Comunicato stampa:
«Ai politici che governano fa comodo non assumere qualche perito chimico o chimico laureato in più per i controlli. Già qualche anno fa il direttore di APPA diceva che doveva lavorare con il 35% di organico in meno di quanto necessario. Chi si è occupato del fatto che i controlli fossero veramente efficienti?».
Tanti interrogativi espressi da Carmelo Bruno, già docente ALL’ITI Buonarroti, venerdì sera durante il primo appuntamento di Chimicapisce, percorso formativo sulla chimica nel quotidiano promosso dall’Ordine dei Chimici all’aula magna del Museo Tridentino di Scienze Naturali.
Bruno si è soffermato anche sulla definizione dei limiti di legge, «che diventa un tira e molla tra salute e tutela del sistema produttivo, con quest’ultimo che spesso ha la meglio».
Il docente ha quindi presentato scherzosamente alcuni errori della stampa quando si parla di scienza. «Nel 2007 ad esempio veniva pubblicizzato un detersivo a «cenere attiva». Tra gli ingredienti non appariva però nè il potassio carbonato nè un qualche ingrediente riconducibile alla cenere. Si è trattata di una trovata pubblicitaria senza alcuna rispondenza».
Nel senso comune popolare ai termini «chimica» e «sintetico» viene data un’accezione negativa, mentre «naturale», «vegetale» e «biologico» sono visti di buon occhio. «Comunemente si associa l’agricoltura biologica ad una pratica fatta senza l’utilizzo della chimica. Non vengono utilizzati prodotti di chimica organica di sintesi, ma composti della chimica inorganica».
Alcuni tensioattivi nei detersivi invece «vengono fatti passare per naturali, anche se sono un composto che passano attraverso tre reazioni chimiche poderose».
Il chimico Fabrizio Demattè ha presentato quindi Claudio della Volpe, ricercatore di chimica fisica dell’ateneo trentino, soffermandosi su un altro obiettivo di Chimicapisce: «come un tempo conviene ritornare ad un approccio multidisciplinare, tra uomini di scienza; cera una fase dove gli uomini colti si occupavano di tutte le scienze, un tempo in cui la scienza è diventata così vasta da indurre a specializzazioni esasperate, ora è il tempo in cui chi si occupa di scienza deve saper dialogare esperti in altre discipline, inevitabilmente».
Della Volpe ha definito la chimica «una scienza che fa da cardine tra le scienze dure (matematica e fisica) e le scienze biologiche e sociali, indispensabile a tutte le trasformazioni delle risorse».
E spesso anche i composti considerati negativi, come gli ossidi di azoto, che contribuiscono alle cappe di smog sulle nostre città, assolvono a funzioni «nobili»: il monossido di azoto consente infatti l’erezione.
Della Volpe, associato di Aspo-Italia, si è occupato molto anche di bilanci energetici. «La chimica consente il riutilizzo della materia, ad esempio si stima che il 75% dell’alluminio prodotto al mondo sia ancora in uso, così come l’85% dell’oro».
Chimica che può avere effetti benefici anche in agricoltura. «In futuro si potrà ridurre l’uso dei fertilizzanti con pratiche agricole diverse che limitino il dilavamento e l’erosione e restituendo al suolo la biomassa non commestibile ed i rifiuti di origine animale». Ragionando sul concetto di risorse non rinnovabili «Il vero picco che desta preoccupazione non è il quello del petrolio, che può trovare dei surrogati quanto invece quello del fosforo che non ha, al momento dei “sostituti” si dice che non è fungibile, e questo è motivo di preoccupazione perché il fosforo serve in agricoltura come fertilizzante ed è indispensabile per la base della catena alimentare. Abbiamo una disponibilità di 95 anni di fosforo minerale.»
Il prossimo appuntamento di Chimicapisce sarà venerdì primo aprile alle 20.45, sempre al Museo di scienze naturali in via Calepina. Paolo Andreatta parlerà di applicazioni farmaceutiche della chimica, mentre Massimo Ferrari tratterà di chimica ed alimenti.
Presentazioni, foto e video su http://chimicitrentinoaltoadige.wordpress.com.
qui la presentazione prof. Bruno: http://www.scribd.com/doc/51585522/Carmelo-Bruno-Chimicapisce
qui presentazione dott. Della Volpe : http://www.scribd.com/doc/51585056/Claudio-della-Volpe-Chimicapisce-prima-serata
qui il video http://www.4shared.com/video/QX_n9zwx/Video0047.html
About Fabrizio Demattè
Consigliere dell'Ordine Trentino Alto Adige dal 2009, referente per la formazione ECM, già referente per il GdL REACH/CLP, RTD. https://www.chimicodematte.net/
Commenti recenti