Ci giunge, la pubblicazione di un bando per contributi alle attività dei professionisti.  Il link a tutta la documentazione è questo: http://www.trentinosviluppo.it/Contenuti-istituzionali/Bandi-Appalti/Bandi/Criteri-e-modalita-per-la-concessione-dei-contributi-in-attuazione-dell-art.10-della-L.P.-10-2012-Interventi-straordinari-per-la-qualificazione-e-l-innovazione-delle-professioni   Inoltre si comunica che, in applicazione all’art. 10 L.p. 10/2012, sono stati aperti i tempi per la presentazione delle domande di contributo per i professionisti, che saranno gestite da Trentino Sviluppo S.p.A. Le domande potranno essere presentate entro lunedì 29 luglio 2013.

Sono ammessi alla valutazione: a)        progetti per l’avvio di attività e servizi professionali innovativi anche ad elevata qualificazione in grado di operare nel mercato, anche internazionale; b)        progetti riguardanti attività e servizi professionali esistenti, volti a modificarne in forma rilevante e innovativa le modalità organizzative e/o la qualità e la specializzazione. Le informazioni sono reperibili: – sul sito di Trentino sviluppo http://www.trentinosviluppo.it sotto la voce “bandi e appalti”, che si trova in alto; – sul sito della Provincia http://www.modulistica.provincia.tn.it cercando per “argomento” e scegliendo la voce “contributi ai professionisti” e come sotto argomento “Concessione contributi per la qualificazione e l’innovazione delle professioni in attuazione dell’art. 10 della L.p. 10/12”. In particolare possono beneficiare dei contributi i professionisti, singoli, associati o aggregati in una delle forme previste dalle vigenti disposizioni che: – intendano avviare una nuova attività o servizio professionale innovativo oppure riorganizzare e/o ri-programmare in modo innovativo un’attività o un servizio professionale già avviato; – abbiano sede nel territorio della provincia di Trento; – non abbiano in corso procedure concorsuali e siano in regola con gli oneri previdenziali, assistenziali e assicurativi come previsto dalla normativa vigente; – rispettino le disposizioni vigenti per l’esercizio dell’attività o del servizio professionale; – siano costituiti in una delle forme previste dalle vigenti disposizioni ovvero si costituiscano entro 6 mesi dalla data di comunicazione di concessione del contributo; – non accedano ad altri incentivi pubblici per lo stesso progetto. I professionisti di cui al comma 1 possono appartenere sia alle professioni ordinistiche che a quelle non organizzate in ordini e collegi. Ai fini dei presenti criteri, si stabilisce che: a) per professione si intende l’attività economica, anche organizzata, volta alla prestazione di servizi o di opere a favore di terzi, esercitata abitualmente e prevalentemente mediante lavoro intellettuale, o comunque con il concorso di questo, comprese le attività riservate per legge a soggetti iscritti in albi o elenchi ai sensi dell’articolo 2229 del codice civile e con esclusione delle attività e dei mestieri artigianali, commerciali e di pubblico esercizio disciplinati da specifiche norme; non rientrano altresì le attività svolte in forma d’impresa per le quali sono previsti gli interventi di cui alla L.p. 6/1999; b) per giovani professionisti si intendono persone fisiche che al giorno della scadenza della domanda di contributo non abbiano compiuto il trentacinquesimo anno di età.
Demattè Fabrizio

About Fabrizio Demattè

Consigliere dell'Ordine Trentino Alto Adige dal 2009, referente per la formazione ECM, già referente per il GdL REACH/CLP, RTD. https://www.chimicodematte.net/